Pubblicato il: 17/10/2017   

LA GUERRA DEI NOSTRI NONNI

 

Dal 21 ottobre al 19 novembre una mostra racconterà la storia degli italiani sul fronte della Prima Guerra Mondiale al museo Vignoli (via Santino De Nova 24/26) di Seregno.
L’evento è promosso dalle sezioni di Seregno dell’Associazione Nazionale Alpini, dell’Associazione Nazionale Autieri, dall’Associazione Nazionale Bersaglieri e dall’Associazione Nazionale Carabinieri, con il patrocinio del Comune di Seregno e la collaborazione del Liceo Parini di Seregno.
Si tratterà di un racconto per immagini del catastrofico conflitto che sconvolse l’ Europa tra il 1914 e il 1918 attraverso divise, biciclette, lettere, cartoline e altri cimeli della Grande Guerra.
Particolare attenzione sarà dedicata alle figure dei fratelli Elia e Antonio Longoni, morti sul fronte del Carso e ad Asiago nel 1916. Attraverso una ventina di pannelli sarà possibile scoprire la loro vita, aldilà di quella militare.
La mostra è a ingresso libero e sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 9 alle 12 e dalle ore 15 alle 19.
Sabato 21 ottobre alle ore 15, in occasione dell’inaugurazione, è previsto l’Alzabandiera in piazza Risorgimento e un corteo, con alla testa un plotone di Carabinieri in divisa storica, fino a piazza Vittorio Veneto dove sarà deposta una corona al Monumento ai Caduti di tutte le guerre. Alle ore 15.30 la Fanfara dei Bersaglieri di Seregno “Don Felice Cozzi” (sacerdote impegnato nella Seconda Guerra Mondiale sul fronte albanese) diretta da Felice Buzzi, inaugurerà la mostra. La Fanfara sarà di nuovo protagonista il 5 novembre alle ore 15 attraverso le vie e le piazze del centro storico, da piazza Segni al Museo Vignoli.
Domenica 29 ottobre alle ore 16 il Museo ospiterà il concerto del Coro “Il Rifugio – Città di Seregno”.

Sono inoltre in programma tre conferenze: I mutilati della grande guerra: cause e conseguenze con Roberto Gobetti, venerdì 3 novembre alle 21, La sanità negli anni della grande guerra con Enrico Macchi, sabato 4 novembre alle 17 e Il fronte d’alta quota con John Ceruti, venerdì 10 novembre, sempre alle 21.